Cosa vedere a Chang Mai
Per arrivare a Chang Mai abbiamo utilizzato un aereo comodissimo, con circa un’ora da Bangkok abbiamo raggiunto la cittadina.Per tutte le info potete consultare il nostro articolo: Itinerario Eravamo abbastanza stremate dal viaggio, siamo arrivate direttamente dopo il volo internazionale da Roma, ma nonostante ciò siamo partite alla scoperta di questa splendida cittadina nel Nord della Thailandia.
Il tour di 1 giorno a Chang Mai con il trasferimento a Chang Rai ci è venuto circa 80 euro a testa, comprensivo di tutti gli spostamenti ed una guida italiana che ci ha seguito in tutti gli spostamenti.
La cosa principale da visitare a Chang Mai è sicuramente il tempio sulla montagna: il Wat Phrathat Doi Suthep è un tempio enorme, prendetevi tutto il tempo necessario per poterlo ammirare. Si trova appunto sulla cima di una montagna ed è raggiungibile con una bellissima scalinata colorata.

Wat PhartHat Doi Suthep
All’interno del tempio si trovano vari monaci ed una stupa completamente in oro. Si può assistere alle offerte dei credenti, e provare a recitare un mantra buddista girando intorno alla stupa.
Inoltre, il panorama che si ammira dall’alto è estremamente suggestivo.
Girovagando per il tempio cercate una sorta di giochino, lanciando dei bastoncini uscirà un numero e corrisponderà alla descrizione del futuro prossimo che vi aspetta.

Ecco il mio responso!
Come tutti i templi thailandesi anche questo è un tripudio di colori, fiori e profumi. E’ una meta abbastanza turistica, quindi prendetevi del tempo per visitarlo in maniera serena.
Dopo aver visitato il tempio siamo tornati verso la cittadina di Chang Rai.
Qui con una breve passeggiata si possono visitare vari templi che sono veramente uno attaccato ad un altro! Volevo segnalarvi che nella via principale si tiene un mercato. Da brave Zingarelle, abbiamo approfittato per comprare qualche cianfrusaglia.Il costo degli oggetti è sicuramente molto più economico che nelle città più turistiche come Bangkok.
Uno dei templi che vi suggeriamo assolutamente di non perdere è il Wat Chedi Luang. Si trova in pieno centro storico. Non è raro incontrare monaci che sono disponibili per una chiacchierata con i turisti, per spiegare meglio i pilastri della loro religione e con l’occasione migliorare un pò l’inglese.

Wat Chedi Luang
E’ uno dei più antichi della città per questo vi consigliamo di effettuare assolutamente una breve visita.
Verso il tramonto siamo arrivati a visitare il Wat Phra Sing. Eravamo ormai abbastanza stremate, nonostante ciò il tempio con la luce rossastra del tardo pomeriggio ci ha molto affascinato.

Wat Pra Sing
Il complesso è gigantesco, per cui vi consigliamo di dedicarci almeno un paio di ore.
Il giorno seguente abbiamo visitato il complesso del Doi Inthanon. Vi consigliamo bene di informarvi delle condizioni climatiche, infatti abbiamo trovato un tempo orrendo.La nebbia ricopriva ogni cosa. E’ un parco meraviglioso dove si trova la montagna più alta della Thailandia. Purtroppo il tempo pessimo ci ha impedito di godere appieno del la bellezza del luogo.

Doi Inthanon
Come ultimo consiglio volevamo ricordarvi che per entrare in un tempio, in tutta la Thailandia, l’abbigliamento deve essere consono, per cui pantalone lungo e largo per donne ed uomini ed una maglia a maniche lunghe. Sono molto severi in merito e noi crediamo sia assolutamente giusto rispettare le richieste di un popolo così diverso da noi.